I numeri della cosa
Per uno strumento scientifico i numeri sono, evidentemente, il concetto fondante: fin dalla Rivoluzione Scientifica, che ha stabilito la corrispondenza biunivoca tra matematica e fisica, il loro scopo è proprio assegnare un valore numerico ad ogni possibile qualità della realtà che ci circonda. A loro volta possono essere caratterizzati da vari numeri, ecco quelli della camera a bolle:
+2e/3 o -e/3 le cariche che può possedere un quark,
particella subatomica, misurate dalla Camera a Bolle
Gargamelle del CERN; corrispondono a circa
10^(-19) Coulomb e -0,5x10^(-19) C
0,003-1000-35000 litri di liquido contenuto in
diversi esemplari, che con il tempo
aumentarono le proprie dimensioni
0,05 millimetri di diametro per le bolle fotografate
3 anni, richiesti per la costruzione della Camera a
Bolle a Berkeley
26° K: temperatura a cui doveva trovarsi l'Idrogeno
100 almeno gli esemplari costruiti, esclusi i primi
prototipi di Glaser
1952: anno di invenzione, presso la Michigan
University, da parte di Glaser
2003: viene organizzata a Bologna una conferenza
sul ruolo dello strumento nel trentennio in cui è
stato la massima avanguardia nella Ricerca
2.100.000 $: costo complessivo riportato dall'University
of California di Berkeley
Gargamelle |
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